Asilo nido aziendale: cos’è e come può aiutare le mamme lavoratrici

Asilo nido aziendale: cos’è e come può aiutare le mamme lavoratrici

asilo nido aziendale

Poche aziende offrono ai genitori l’invito a portare i propri figli in ufficio tutti i giorni, ma offrire un’assistenza all’infanzia interna è in realtà uno dei modi migliori per attrarre talenti qualificati.

Infatti, secondo le ultime statistiche ISTAT risalenti al 2019, nel nostro Paese sono presenti appena 212 asili nido aziendali, di cui 208 concentrati nel nord Italia. Una situazione desolante che pone molte mamme lavoratrici di fronte a un bivio. Vediamo la situazione in Italia.

I vantaggi dell’asilo nido aziendale

La maggior parte dei genitori italiani, il 62% nel 2015, ha difficoltà a trovare e fornire assistenza all’infanzia di alta qualità, secondo il Rapporto Istat 2019. Di conseguenza, molte donne qualificate e istruite sono costrette a lasciare il loro posto di lavoro per seguire i figli nella crescita, data l’impossibilità di conciliare lavoro e vita privata.

Ciò sta esacerbando la carenza di manodopera qualificata, poiché le stesse donne che se ne vanno sono le persone più qualificate per ricoprire i posti vacanti. Secondo le ultime statistiche, circa 3,7 milioni di donne laureate o laureate non lavorano in questo momento, rispetto ai soli 2 milioni di uomini disoccupati con le stesse credenziali.

Offrire assistenza all’infanzia in ufficio può attrarre le donne a colmare i posti vacanti per ruoli che richiedono più esperienza e istruzione. Ma poter contare su un asilo nido aziendale migliora anche il coinvolgimento dei dipendenti: l’84% dei lavoratori che hanno accesso a “spazi per bambini” sul posto di lavoro si sentono attivamente coinvolti nella loro azienda.

Anche l’assistenza all’infanzia sembra avere un impatto sulla soddisfazione complessiva dei dipendenti. Circa un quarto delle “100 migliori aziende per cui lavorare” della rivista Fortune offre almeno un asilo nido in loco.

Come conciliare lavoro e gestione familiare

Quindi cosa dovrebbe fare un’azienda per semplificare l’accudimento dei figli giornalmente? Se non c’è modo di creare un asilo nido all’interno dell’azienda, ci sono opzioni per esternalizzare i servizi di assistenza all’infanzia ad aziende che gestiscono l’assistenza all’infanzia direttamente sul posto di lavoro.

L’assistenza all’infanzia ha un valore inestimabile, ma non è l’unico modo in cui le aziende possono coinvolgere le mamme lavoratrici. Una buona strategia è quella di aumentare i congedi di maternità e paternità retribuiti, offrendo alle famiglie piani di assistenza sanitaria al lordo delle imposte e sostenendo l’equilibrio tra lavoro e vita privata per il personale.

Orari e luoghi di lavoro flessibili sono fondamentali per attrarre talenti in azienda, in particolare i genitori che devono mantenere orari adatti alla scuola o lavorare da remoto. Tuttavia, la flessibilità sul posto di lavoro non facilita soltanto la sfera privata, ma può anche far crescere un lavoratore professionalmente.

I benefici possono essere significativi sia per il datore di lavoro che per il dipendente. Tuttavia, c’è ancora molta strada da fare per migliorare il sostegno alle madri che lavorano in Italia.