Come organizzare le ferie e i permessi dei dipendenti?

Come organizzare le ferie e i permessi dei dipendenti?

organizzare le ferie e i permessi dei dipendenti

Sei un datore di lavoro o ti ritrovi a gestire i dipendenti di un’azienda? Allora saprai bene quando sia complesso organizzare e gestire le ferie di tutti gli impiegati, anche se magari hai un gestionale digitale che ti supporta nelle questioni amministrative.

Le casistiche sono estremamente varie da azienda a azienda, ma esistono pur sempre regole a cui attenersi e formule di calcolo che sono universali. Prima di capire come organizzare le ferie e i permessi dei dipendenti, facciamo un po’ di chiarezza partendo dalle definizioni.

Che differenze ci sono tra permessi e ferie?

In base ad una prima impressione potrebbero esserci ben poche differenze, trattandosi comunque di assenze dal posto di lavoro. Ma non è così. Sia i permessi che le ferie devono essere gestiti in maniera diversa, ricorrendo alla calcolatrice facendo attenzione ai calcoli.

Fortunatamente, sia le ferie che i permessi sono regolamentati dai singoli CCNL di riferimento, che riportano tutti i dettagli riguardanti il contratto collettivo applicato in azienda. Tramite questi contratti le risorse umane possono avere più chiara la gestione di ferie e permessi.

ROL, riduzione dell’orario lavorativo, ecco cosa significa

I permessi ordinari, a disposizione del lavoratore dipendente, vengono indicati con l’acronimo di ROL, sigla che che indica la riduzione dell’orario lavorativo. Questi permessi possono essere richiesti senza obbligo di giustificazione per qualsiasi motivo personale. Inoltre, trattandosi di permessi retribuiti, dovranno essere liquidati in busta paga nel caso in cui non vengano utilizzati dal dipendente.

Dunque maturano come le ferie, cioè in rate mensili e spettano a tutti i dipendenti con contratto indeterminato e determinato assunti a tempo pieno. Hanno una determinata validità e, una volta scaduti, devono essere obbligatoriamente pagati al dipendente.

Come calcolare le ferie di un dipendente?

Prima di capire come calcolare le ferie bisogna specificare che la normativa europea sancisce il diritto alle ferie di tutti i lavoratori, consistente in un periodo di quattro settimane retribuite annualmente, per i dipendenti con contratto a tempo pieno.

La maturazione delle ferie è progressiva, cioè matura man mano che il rapporto lavorativo decorre. Il calcolo da eseguire è il seguente: 26 (giorni di ferie annui) / 12 (mesi lavorativi) = 2,166 (giorni di ferie maturate mensilmente).

Oltre a stabilire La durata delle ferie la legge ribadisce anche la loro irrinunciabilità da parte del lavoratore. Non è infatti possibile richiedere un corrispettivo in denaro a fronte della rinuncia alle ferie.

Ma cosa fare in caso di ferie non godute? Se il dipendente ha delle ferie maturate ma non godute il lavoratore dovrà recuperare le ferie. Se invece le ferie sono state godute ma non maturate e il lavoratore può richiedere un anticipo ferie non ancora maturate.